Smi-Lazio, Cooperazione Applicativa e Ricetta Dematerializzata: tutte le Info sulle nuove incombenze pubblicate nel Bur 2017/Dca 161. Consulta i Documenti

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La Cooperazione Applicativa e la Ricetta Dematerializzata sono processi già previsti dall’Accordo Regionale del 2014, che ha dato l’avvio alla riorganizzazione territoriale e alle nuove UCPU. 

La Cooperazione applicativa consentirà, tramite “applicativi” appositamente predisposti dai nostri gestionali, di interfacciare gli stessi database e i vari gestionali utilizzati dai MMG e di dialogare con le piattaforme regionali. Tale dialogo consentirà la futura e volontaria adesione ai Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA).

Così come consentirà l’invio (sempre alle piattaforme regionali/nazionali del sistema TS) del Patient Summary: insieme di dati anagrafici e clinici del paziente appositamente selezionati e concordati, che andranno a costituire il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Tale elemento (FSE), è previsto da tempo nell’Accordo Nazionale (e, al momento, è in corso la trattativa per la sua completa e futura applicazione.

Questo “applicativo” sarà lo strumento tecnico con il quale potremo volontariamente aderire ai PDTA o strutturare il Patient Summary dei nostri assistiti. I vari gestionali rilasceranno versioni aggiornate che conterranno una icona specifica dalla quale si accederà a tali prestazioni. Per questo, l’Accordo prevede un rimborso spese così strutturato:

Quota una tantum a rimborso tramite presentazione di Domanda di €150. Consulta La Domanda(La Domanda dovrà essere presentare entro il 31 maggio. Ma potrà essere presentata, come concordato in Regione, anche nei giorni successivi, non appena le Aziende ci comunicheranno di aver aggiornato i gestionali con tale “Applicativo”).

- Quota annua pari ad € 125 per il 2017

- Quota annua pari a 250€ per il 2018

- Quota annua pari a 250€ per il 2019

DEMATERIALIZZATA:

Come tutti saprete, SMI-Lazio non ha mai firmato il precedente Accordo di settembre 2015, relativo alla prima fase della Dematerializzata, poichè non lo riteneva né esaustivo, nè compensativo delle spese che i MMG avrebbero dovuto sostenere per sostituirsi, di fatto, alla Zecca di Stato acquistando, di tasca propria, la carta da utilizzare per la stampa del promemoria e tutto l’onere derivante dai consumi necessari per stampare la mole di dati prima forniti attraverso ricettari del SSN.

Le nostre perplessità e criticità verso quella prima fase dell’Accordo permangono e si sono accentuate dal riscontro di pesanti difficoltà derivanti dall’applicazione della dematerializzata per la Specialistica, correlate al nuovo Catalogo CUR, difformità e rinvii quotidiani per ricette ritenute non conformi dagli sportelli CUP. Il tutto accentuato da impreviste difficoltà tecniche persistenti nella gestione informatizzata del Portale (ex Pos-Lazio) della Regione il quale, nella versione “rinnovata” già di fatto operativa da oltre 15 giorni, continua a presentare dati indispensabili per i MMG (elenco assistiti, elenchi esenti, etc.), in modo parziale e/o incompleto e con persistenti difficoltà di accesso. Questo si traduce in un danno per i MMG nel quotidiano impegno professionale.

Altresì la Normativa Contrattuale Nazionale impone che, dal processo di informatizzazione e dematerializzazione, “nessun onere derivi al medico”. E lo stesso promemoria deve essere rapidamente eliminato dal sistema di erogazione delle prestazioni, al fine di giungere ad una reale informatizzazione o dematerializzazione. Al momento, invece, le scelte operate non hanno tenuto conto delle nostre legittime richieste in tal senso.

Pertanto, verificheremo che le somme erogate dalla Regione a copertura delle spese siano realmente tali (invitiamo quindi  i colleghi a verificare le spese contabili di carta, toner, manutenzione, assistenza tecnica etc.). Illustriamo, di seguito, la situazione inerente i rimborsi che saranno erogati dalla regione Lazio:

1) Prima tranche già erogata (nella maggior parte dei casi con le competenze febbraio o marzo 2016) l’anno scorso, indipendentemente dal raggiungimento di una percentuale di dematerializzazione, relativa al semestre Ottobre 2015/Marzo 2016 alla quota di € 0,4306 ad assistito. Per accedere al  suddetto rimborso della dematerializzata (che alleghiamo alla presente) occorreva, come a suo tempo comunicato e come da segnalazione pervenuta dai vari uffici di Medicina Generale delle Asl, inviare una apposita Domanda. 

2) La seconda tranche verrà corrisposta, verosimilmente, con le prossime competenze (maggio o giugno 2017) per il periodo: aprile e settembre 2016 al costo di 0,4306/ assistito e solo al raggiungimento del 70% di dematerializzazione.

3) Terza tranche: il rimborso per i mesi di ottobre 2016, fino al 31 dicembre 2019, sarà pari a € 0.27/assistito anno (con erogazioni semestrali). Tali erogazioni saranno corrisposte solo al raggiungimento del 60% di invii della dematerializzata per il semestre maggio-dicembre 2017. Mentre la percentuale salirà al 70% negli anni 2018 e 2019, per ottenere il rimborso.

Quanto sopra, solo per quanti hanno presentato la relativa Domanda (analogamente a quanto si richiede ora per la Cooperazione Applicativa). Sollecitiamo, dunque, quanti non avessero presentato a suo tempo la Domanda per accedere al rimborso della dematerializzata, di inoltrarla quanto prima, al fine di per non perdere almeno un  parziale ristoro delle spese e dei disagi che stiamo sostenendo. Ricordiamo che i sostituti devono dematerializzare utilizzando le proprie credenziali di sistema TS. I gestionali consentono tale abilitazione per i sostituti in maniera piuttosto semplice (per ulteriori informazioni, fate riferimento ai vari help-desk dei vostri gestionali).

Il Sindacato sta lavorando per evitare ulteriori disagi ed è pronto a segnalare in Regione tutte le criticità che, quotidianamente, si stanno verificando. Valuteremo tutte le opportunità legali e di contrattazione per garantire il rispetto di quegli aspetti che la Norma ci consente: nessun onere a nostro carico, sicurezza nelle procedure di invio dei dati, sistema di collegamento con Regione e Mef che sia agile e snello e non complesso, parziale, frammentario e irregolare come da vario tempo stiamo registrando.

Vi invitiamo a contattarci e a seguirci sul Sito e sulla Pagina Facebook e a far riferimento ai referenti aziendali del Sindacato a voi più vicini. (Consulta la Nota Regionale: Adempimenti relativi alla Ricetta Dematerializzata)

Cristina Patrizi

Responsabile Regionale Area Convenzionata Smi-Lazio