Lazio. Siglato accordo Regione-Mef: 90 milioni di euro in meno di interessi sul debito in sanità

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L’obiettivo sarà raggiungibile a partire dal 2015 grazie a un abbassamento degli interessi bancari dal 5,5% al 3,5%. Zingaretti: “La ristrutturazione del debito proseguirà nella seconda parte del 2014 col riacquisto di due emissioni obbligazionarie sottoscritte dalla Regione”.

Interessi bancari più bassi, dal 5,5% al 3,5%, per un risparmio annuo di circa 90 milioni a partire dal 2015. Un obiettivo che il Lazio conta di raggiungere grazie a un accordo siglato con il Ministero dell’Economia per abbassare gli interessi sui mutui che la Regione sta pagando per coprire il disavanzo sanitario pregresso.

“È la prima tranche – ha spiegato Zingaretti – perché questo è il debito contratto con il Mef. La ristrutturazione del debito proseguirà nella seconda parte del 2014 col riacquisto di due emissioni obbligazionarie sottoscritte dalla Regione e con la possibile rinegoziazione dei mutui contratti dalla Regione nei confronti di Cassa depositi e prestiti. Questa ristrutturazione – ha precisato – era una proposta segnalata dall’opposizione di centrodestra, uno dei loro punti programmatici e non il mio, e questo va riconosciuto”.

Il governatore ha poi sottolineato i miglioramenti in relazione ai tempi di pagamento. “Se nel maggio 2013 i giorni medi di pagamento per i fornitori ‘non sanitarì erano 1.000, oggi sono 500 e a dicembre scenderanno ancora a 350. Per i fornitori sanitari, se a gennaio 2014 si pagavano a 254 giorni, oggi siamo a 150, a dicembre scenderemo a 90 e a dicembre 2015 a 60”. (Quotidiano Sanità)